Cookie Consent by Free Privacy Policy website BMW Group: THE NEXT 100 YEARS
marzo 07, 2016 - BMW

BMW Group: THE NEXT 100 YEARS

1. Focalizzati sul futuro: esperienze future e pietre miliari della storia di #bmw Group.

Sin dalla sua fondazione nel 1916, #bmw Group gioca un ruolo decisivo nella definizione della mobilità del futuro. Nel corso di questo processo l’azienda si reinventa continuamente. L’evoluzione che ha vissuto e che l’ha trasformata in un’impresa di servizi premium di mobilità è senza pari. Decisioni e prodotti innovativi del passato caratterizzano ancora oggi l’azienda. Nel corso della storia dell’azienda sono numerosi i momenti particolari, le decisioni e i prodotti che dimostrano come l’attività focalizzata sul futuro sia da sempre nel dna di #bmw Group.

Alcuni momenti fondamentali della storia aziendale:

Presentazione della #bmw R32 – fondamentale per tutto il comparto.

Una delle prime pietre miliari fu il lancio della #bmw R 32 nel 1923. La motocicletta non era semplicemente il primo prodotto a due ruote con l’emblema bianco/blu del marchio applicato sul serbatoio. Già all’epoca, con il primo veicolo costruito l’azienda dimostrò il coraggio di non seguire semplicemente le orme degli altri ma di presentare un progetto sviluppato con coerenza partendo dal motore. Questo non definì solo lo stile della futura produzione motociclistica di #bmw, ma esercitò una forte influenza su tutto il settore.

“Born Electric”: lancio del brand #bmw i – #bmw Group marca l’inizio di un’era nuova.
Anche 90 anni dopo, nel 2013, #bmw Group ha dimostrato di disporre della capa- cità e della forza di ripensare e ridisegnare radicalmente la mobilità. Born Electric: con l’esordio sul mercato della #bmw i3 ad azionamento esclusivamente elettrico, #bmw Group marca l’inizio di un’era nuova. L’architettura della #bmw i3, con un ab- itacolo in leggero carbonio e il sottostante chassis in alluminio, è stata sviluppata completamente ex novo, così da soddisfare le richieste particolari della mobilità elettrica.

Presentazione della #bmw 328: simbolo delle caratteristiche che contraddistinguono ancora oggi il marchio #bmw: dinamismo, estetica
e innovazione.
La presentazione della #bmw 328 sul Nürburgring nel giugno del 1936 ha influenzato le ambizioni sportive del marchio, all’epoca ancora giovane, fino agli anni Sessanta. Il successo della #bmw 328 era il risultato dei suoi parametri costruttivi: applicazione coerente dell’ingegneria dei materiali leggeri, ripartizione ideale dei pesi, andamento aerodinamico delle linee, motorizzazioni ottimali e una tenuta di strada perfetta, ottenuta dalla taratura di precisione dell’assetto. La #bmw 328 creò le basi per una nuova interpretazione dell’automobile: solo in combinazione con la taratura ottimale di tutti i parametri e la massima efficienza la potenza determina il successo. Già all’epoca la #bmw 328 rinchiudeva in sé quelle caratteristiche che contraddistinguono ancora oggi il brand #bmw: dinamismo, estetica e innovazione.

Lancio della “Neue Klasse” con la #bmw 1500: la pietra miliare di un nuovo segmento automobilistico.
Sia nel comparto motociclistico che automobilistico #bmw ha dimostrato sempre di avere il fiuto per i prodotti giusti al momento giusto, così che alcuni prodotti hanno definito le basi di segmenti completamente nuovi. Per esempio, la “Neue Klasse” (“Nuova Classe”) della #bmw 1500 all’inizio degli anni Sessanta creò il segmento della #berlina amiliare sportiva. Oggi, tutti i produttori premium sono rappresentati in questa categoria.

Con la R 80 G/S nasce un nuovo concetto motociclistico.

Alla fine degli anni Settanta, quando la divisione motociclistica di #bmw dovette affrontare la concorrenza dall’Estremo Oriente, i progettisti sorpresero il mercato con un concetto di motocicletta completamente nuovo: all’epoca, la R 80 G/S fu la prima e unica moto fuoristrada di grossa cilindrata che offriva anche le caratteristi- che di guida di una motocicletta stradale. La “GS” creò le basi di una delle catego- rie motociclistiche attualmente più popolari: l’enduro da viaggio.

BMW X5: esordio del primo “Sports Activity Vehicle”.

Ma questo concetto non prometteva successi solo su due ruote. Nel 1999 il mondo dell’automobile distingueva ancora tra autovetture per la guida stradale e veicoli off- road per la guida fuoristrada. Nel gennaio del 1999, #bmw presentò al Detroit Motor Show la propria interpretazione di una vettura con posizione di seduta leggermente

rialzata, caratteristiche di guida dinamiche e trazione integrale. Il focus sportivo del- la #bmw X5, costruita nello stabilimento #bmw di Spartanburg, negli USA, si riflette- va nel nome SAV (Sports Activity Vehicle).

Fondazione della Motorsport GmbH: il progenitore dela #bmw M GmbH.

Oltre ai prodotti sono state una serie di decisioni d’importanza fondamentale
a creare le basi del successo dell’azienda. A titolo esemplare sia ricordata la costituzione della Motorsport GmbH nel 1972. Ma il management non si accontentava del fatto che successi nel motorsport assicuravano all’azienda e ai suoi prodotti un’immagine positiva. La competizione non doveva causare solo dei costi ma doveva apportare un contributo fondamentale, attraverso la costruzione di automobili ad alte prestazioni, al rifinanziamento delle attività di motorsport. Fino ad oggi i modelli della M GmbH contribuiscono, sia come fattore economico che d’immagine, al grande successo aziendale.

Inaugurazione del FIZ: il Centro di ricerca e innovazioni di #bmw Group.

I prodotti innovativi di #bmw Group nascono in un centro innovativo: grazie alla propria pianta a forma di nido d’ape e alle distanze corte, il FIZ, inaugurato nel 1990, ha ottimizzato la collaborazione tra tutti i reparti che contribuiscono alla progettazione automobilistica. Nel FIZ gli ingegneri, organizzati in moderni “team di progetto di sviluppo”, sono in grado di comunicare con maggiore efficienza e di discutere eventuali problemi direttamente davanti al primo prototipo. Ma anche i designer che lavorano nel FIZ rivedono sin dall’inizio le loro bozze continuamente con gli ingegneri. Questo processo di sviluppo concentrato all’interno del FIZ, che dalla fine degli anni Novanta porta il nome “Forschungs- und Innovationszentrum” (Centro di ricerca e d’innovazioni; n.d.t.), ha dimostrato la propria validità nel corso di molti anni e viene permanentemente ottimizzato. Per esempio, il Centro prove aerodinamiche (Aerodynamisches Versuchszentrum / AVZ), inaugurato nel 2009, viene considerato un punto di riferimento su scala mondiale. #bmw pianifica già l’ampliamento per un nuovo FIZ entro il 2050.

BMW Group si assume la propria responsabilità.

Nel corso della propria storia, #bmw Group non ha riscosso solo grandi successi ma ha dovuto affrontare ripetutamente profonde crisi e grandi sfide:

1930 – 1940.

Sotto il regime nazionalsocialista degli anni Trenta e Quaranta, #bmw AG si trasformò in un gruppo industriale che produceva esclusivamente materiale bellico. Per far fronte all’aumento della domanda, nella produzione #bmw di motori per aerei ven- nero utilizzati anche detenuti condannati ai lavori forzati, carcerati e prigionieri dei campi di concentramento. Oggi l’azienda si rincresce profondamente per la grande sofferenza umana e il destino dei condannati ai lavori forzati. Con la pubblicazione presentata nel 1983 “BMW eine deutsche Geschichte” (“BMW una storia tedesca”; n.d.t.) #bmw AG è stato il primo gruppo industriale tedesco a promuovere un dibattito pubblico su questo capitolo storico. Sono seguite numerose altre pubblicazioni. L’azienda affronta esplicitamente il proprio passato e dal 1999 è membro fondatore della Fondazione “Erinnerung, Verantwortung, Zukunft“ (“Memoria, responsabilità, futuro”; n.d.t.) che persegue l’obiettivo di indennizzare gli ex condannati ai lavori forzati. Dagli anni Novanta #bmw Group promuove attivamente lo spirito aperto, il rispetto e la comprensione tra le culture (ulteriori informazioni relative all’impegno sociale e interculturale di #bmw Group: https://www.bmwgroup.com/en/responsibility/corporate-citizenship/culture.html).

9 dicembre 1959.

Gli inizi nel periodo postbellico furono difficili per i Bayerischen Motoren Werke.
In pieno “miracolo economico” degli anni Cinquanta, una profonda crisi aziendale portò quasi alla perdita dell’indipendenza di #bmw AG attraverso la vendita al concorrente Daimler-Benz. Nel corso di una drammatica assemblea generale, che si tenne il 9 dicembre 1959, i piccoli azionisti e i concessionari #bmw scongiurarono questi piani. Uno degli azionisti che deteneva una quota maggiore dell’azienda, l’industriale Herbert Quandt, fu affascinato dalla fiducia che azionisti e concessionari nutrivano nei confronti dall’azienda #bmw e cercò una soluzione alla crisi.
Questa venne elaborata nel corso di colloqui comuni con il consiglio direttivo e
i rappresentanti dei lavoratori. Delle analisi dettagliate dimostravano che per i Bayerische Motoren Werke il futuro era promettente. L’impegno di Herbert Quandt e della sua famiglia assicura fino ad oggi l’indipendenza di #bmw AG.

Ma anche nella fase finale della crisi del petrolio, all’inizio degli anni Settanta, o
in occasione dell’acquisizione senza successo della Rover, negli anni Novanta, l’azienda ha dimostrato di disporre della forza e della tenacia necessaria per uscire più forte da situazioni difficili.

I marchi formano il carattere dell‘azienda.

Attraverso l’ampliamento del core-brand #bmw, il nuovo orientamento dell’azienda dopo il momento di crisi nel 1959 e la costituzione del ramo Moto- ciclette, #bmw Group ha dimostrato ripetutamente di disporre di una forte cosci- enza per il marchio. Grazie al rinnovo dal punto di vista tecnico, negli anni 2001 e 2003 l’azienda ha ripristinato il successo dei brand britannici MINI e Rolls-Royce. Da allora, grazie allo sviluppo continuo dei propri marchi #bmw, #bmw Motorrad
e Rolls-Royce, #bmw Group detiene una forte posizione nel segmento premium. “L’azienda è cresciuta continuamente e, in parte, si è completamente reinventata. Questo sarà così anche in futuro”, illustra Harald Krüger, Presidente del Board di #bmw AG. 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare