Cookie Consent by Free Privacy Policy website Nissan lancia la tecnologia ProPILOT su Qashqai. Cambia il rapporto uomo-macchina con Nissan Intelligent Mobility
giugno 14, 2018 - Nissan

Nissan lancia la tecnologia ProPILOT su Qashqai. Cambia il rapporto uomo-macchina con Nissan Intelligent Mobility

  • Nissan lancia la tecnologia ProPILOT su Qashqai, il crossover più venduto in Europa e in Italia.
  • ProPILOT è un insieme di tre funzioni: Intelligent Cruise Control, Lane Keep Assist e Traffic Jam Pilot e assiste il conducente in fase di sterzata, accelerazione e frenata.
  • ProPILOT è parte della roadmap strategica Nissan Intelligent Mobility, che cambia il rapporto uomo-macchina, tracciando nel presente e in prospettiva la modalità con cui le vetture sono e saranno alimentate, guidate e connesse.
  • Le tecnologie di sicurezza, già presenti su tutta la gamma Nissan, amplificano il controllo e migliorano i tempi di intervento, garantendo più sicurezza, più comfort e una migliore esperienza di guida.

Roma, 14 giugno 2018 – Nissan Qashqai, leader in Europa e in Italia del mercato C-SUV, ora equipaggiato con tecnologia ProPILOT, che assiste il conducente in fase di sterzata, accelerazione e frenata.

Attivo su singola corsia in autostrada e strade ad alto scorrimento e ottimizzato per gestire situazioni di traffico a bassa velocità e di crociera ad alta velocità, Nissan ProPILOT consta di tre funzioni:

  • Intelligent Cruise Control: regola la velocità e mantiene la distanza dal veicolo che precede nella stessa corsia di marcia.
  • Lane Keep Assist: agisce sullo sterzo per aiutare a mantenere il veicolo al centro della corsia, anche in presenza di un veicolo che precede.
  • Traffic Jam Pilot: permette di seguire la vettura che precede alla distanza stabilita, se necessario rallenta fino a fermarsi e poi riparte.

Pur essendo il primo passo di Nissan verso la guida autonoma, questa tecnologia richiede comunque l’attenzione e l’intervento del conducente, che rimane l’unico responsabile del controllo e del comportamento del veicolo.

Nissan Qashqai con ProPILOT è disponibile sulla motorizzazione 1.6 dCi 130 CV 2WD e 4WD manuale e 2WD automatico, a partire dall’allestimento N-Connecta e di serie sulle versioni top di gamma Tekna e Tekna+.

Semplice e intuitivo, ProPILOT si attiva premendo un tasto sul volante (razza destra). Adiacente a questo, si trova il tasto SET, per mantenere la velocità impostata e la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. 

Quando le condizioni del traffico lo richiedono, il sistema fa rallentare la vettura fino ad arrestarla completamente e la fa ripartire in automatico se la sosta dura tre secondi o meno. Se dura di più, il conducente deve premere il pulsante RESUME o l’acceleratore per riprendere la marcia. Inoltre, ProPILOT è in grado di mantenere Nissan Qashqai al centro della corsia autostradale prescelta, tramite un sistema di riconoscimento delle strisce che la delimitano. 

Lo stato del ProPILOT è sempre visibile sul cruscotto, tra i due quadranti, e le spie di avviso al conducente sono sempre accompagnate da segnali acustici.

Il sistema agisce in base alle condizioni del traffico e della strada, fornite dalla telecamera montata nel parabrezza di Qashqai e il radar installato dietro il logo Nissan, nella griglia frontale.

Con Qashqai le tecnologie di sicurezza diventano accessibili e diffuse, basti pensare che dal 2007, anno del lancio, ad oggi, sono oltre 2,3 milioni i Qashqai venduti in Europa di cui oltre 300.000 in Italia, dove Nissan Qashqai si conferma campione di vendite anche nell’ultimo anno, con circa 31.000 unità vendute nel periodo aprile 2017-marzo 2018 (esercizio fiscale Nissan).

ProPILOT è parte della roadmap strategica Nissan Intelligent Mobility, che traccia nel presente e in prospettiva la modalità con cui le vetture sono e saranno alimentate (Nissan Intelligent Power), guidate (Nissan Intelligent Driving) e connesse (Nissan Intelligent Integration). Le tecnologie già presenti sull’intera gamma Nissan sono i prodromi di una mobilità del futuro sostenibile, autonoma e connessa.

Nell’ambito del Nissan Intelligent Driving, cambia il rapporto “uomo macchina”, dando vita ad una nuova partnership, dove la tecnologia amplifica il controllo e migliora i tempi di intervento, garantendo più sicurezza, più comfort e una migliore esperienza di guida.

Bruno Mattucci, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia, ha commentato: “Vogliamo lasciare alle persone solo il piacere della guida, sollevandoli da situazioni stressanti come il traffico o i parcheggi in città e fornendo loro un prezioso supporto in situazioni rischiose generate da distrazioni o eventi imprevedibili.”

Bruno Mattucci ha inoltre aggiunto: “Salendo su aerei, navi e treni ci affidiamo a tecnologie che permettono decolli, crociere, e atterraggi anche in condizioni difficili. Oggi qualcosa di simile avviene quando saliamo sulle nostre vetture andando al lavoro o partendo per un viaggio con la famiglia. Ci affidiamo a tecnologie che ci fanno viaggiare più comodi e ci aiutano a prevenire incidenti, grazie a telecamere, radar, sensori che leggono la realtà meglio e più rapidamente di quanto può fare chi è alla guida e permettono alla vettura di intervenire se necessario.”

I sistemi di assistenza alla guida sono presenti su tutta la gamma Nissan, dalla nuova Micra, alla sportiva GT-R, passando per la gamma crossover. La democratizzazione dei sistemi di sicurezza, ovvero la loro più ampia diffusione, trasforma una innovazione tecnologica in un beneficio per chi sta a bordo delle vetture e per tutti gli utenti della strada.

Tonio Liuzzi, ex pilota di Formula 1 ha commentato: “La tecnologia a bordo di GT-R la rende una vettura davvero speciale. Le quattro ruote motrici, il cambio a doppia frizione, l’impianto frenante con ABS e ripartitore dei frenata e il Controllo Dinamico del Veicolo, tutto gestito da un computer di bordo rapido ed efficace fanno di GT-R una vettura per tutti. Facile da guidare nel traffico cittadino ed emozionante in pista.”

Tonio Liuzzi ha poi aggiunto: “Parlando da pilota, posso confermare che proprio grazie alla tecnologie di GT-R mi posso permettere di delegare parte delle decisioni alla vettura, che ha tempi di reazione più veloci ed efficaci e ci pensa “lei” a mettere tutto a posto quando qualcosa sfugge al controllo umano, garantendo la massima sicurezza. La prudenza è d’obbligo, ma sapere di essere a bordo di GT-R è più rilassante e divertente anche per un pilota esperto.”