Cookie Consent by Free Privacy Policy website Nasce la Nissan Intelligent Mobility Academy
luglio 24, 2018 - Nissan

Nasce la Nissan Intelligent Mobility Academy

Nasce la Nissan Intelligent Mobility Academy, frutto di un accordo tra Nissan e ACI per formare istruttori, pubblico e aziende sulla sicurezza stradale tramite la gamma Nissan, dalla LEAF 100% elettrica alla city car Micra, dai crossover Juke, Qashqai e X-Trail fino ad arrivare al 4x4 pick-up Navara. L’intento è prendere confidenza con gli avanzati sistemi di assistenza alla guida della Nissan Intelligent Mobility, la visione strategica che punta a trasformare il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società.

“Vogliamo lasciare alle persone solo il piacere della guida, sollevandoli da situazioni stressanti. Non pensiamo che la tecnologia debba sostituire l’uomo, secondo noi deve ampliare e potenziare i suoi sensi e la sua capacità di reazione. Sarà sempre l’uomo a decidere quali compiti delegare alla vettura e quando farlo” - Bruno Mattucci, Presidente e Amministratore Delegato di Nissan Italia.

Il mondo dell’auto oramai è ad una svolta obbligata.

Dopo anni in cui il settore si è concentrato solo sull’evoluzione dell’hardware, oggi l’attenzione si concentra sul software, sul contenuto, incluso l’uomo intorno al quale il concetto di auto è stato ideato e sviluppato nel corso di oltre 100 anni di storia.

Ma, in questi ultimi decenni di profondo cambiamento della società, degli usi e delle abitudini, è come se il settore dell’auto fosse rimasto a guardare e ora sia costretto ad inseguire il cambiamento per essere al passo con i nuovi bisogni delle persone.

Le sfide che molti costruttori, e non solo, si trovano ad affrontare sono principalmente tre e riguardano i sistemi di guida autonoma, la mobilità sostenibile, la connettività tra i veicoli e con le infrastrutture.

Tre rivoluzioni sostanziali e profonde, con un minimo comune denominatore. L’innovazione e lo sviluppo tecnologico. Così come la tecnologia ha rivoluzionato il nostro mondo, la nostra vita, ora sta rivoluzionando profondamente anche il sistema auto.

Nissan ha saputo anticipare questo cambiamento e oggi si trova in una posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza.

E per vantaggio non intendo solo il numero di veicoli elettrici venduti nel mondo o il livello di tecnologia presente sulle nostre auto, ma mi riferisco anche all’expertise, alla capacità di produrre su larga scala e a quella di cambiare il proprio modello di business e la propria visione del futuro della mobilità.

La nostra idea di mobilità intelligente, che abbiamo immaginato e trasformato in realtà per tutti, si chiama Nissan Intelligent Mobility e segue una chiara visione del futuro con meno incidenti fatali, più sostenibilità e più integrazione dell’auto nell’ecosistema di reti, infrastrutture e servizi.

Con Nissan Intelligent Mobility uomo e macchina si fondono in una partnership che ne eleva le potenzialità e ne migliora l’esperienza. La guida, diventa solo piacere, perché la tecnologia ci aiuta ad eliminare lo stress di tutte le situazioni non proprio piacevoli.

E al tempo stesso, a potenziare le nostre naturali capacità e colmare i nostri limiti. Abbiamo immaginato quindi, qualcosa di diverso da quello su cui si stanno concentrando gran parte degli altri player.

Nissan, infatti, non intende mettere il guidatore sul sedile del passeggero ma al contrario vuole che sia padrone delle proprie scelte ed elevare l’esperienza di guida, grazie a tecnologie che potenziano le nostre capacità, amplificano le potenzialità umane, e intervengono quando necessario, per riconoscere i rischi e prevenire incidenti.

So che queste parole, ancora suonano strane per molti.

Le ricerche infatti dicono che la maggior parte dei guidatori si ritiene un pilota al di sopra della media. E nonostante guidare ci riesca davvero molto bene, la tecnologia umana alla guida ha comunque dei limiti, che molto spesso vediamo solo negli altri.

Insomma, è difficile ammetterlo, ma noi siamo una tecnologia perfettibile.

Il nostro udito è in grado di decifrare solo una parte della gamma di frequenze che esistono, come la nostra vista è in grado di riconoscere solo una minima parte di tutte le varietà di colori disponibili. Abbiamo dei piccoli bug, che per quanto riguarda la guida possiamo risolvere grazie all’ausilio delle tecnologie intelligenti.

Se ci pensate, quando siamo impegnati un sorpasso, uno dei momenti più rischiosi alla guida, noi leviamo gli occhi dalla strada davanti a noi, per guardare in uno specchietto retrovisore guardando oggetti in movimento che possono apparire più distanti di quanto lo siano realmente come citano le avvertenze presenti sui retrovisori. E quando attraversiamo un incrocio, la nostra attenzione è divisa fra il semaforo e chi/cosa insieme a noi sta attraversando lo stesso incrocio.

Anche se lo facciamo benissimo, questo non è proprio la massima garanzia di sicurezza, per noi e per gli altri. Partendo da questo, e dai moltissimi altri studi che ci hanno impegnato per anni con investimenti di miliardi di dollari, abbiamo studiato la migliore soluzione tecnologica possibile e soprattutto affidabile per aiutare l’uomo, non sostituendolo al volante, ma affiancandolo, per una guida più sicura, semplice, emozionante e rilassante.

Ci siamo concentrati sul software e non solo sull’hardware, sull’intelligenza e non solo sull’auto. Abbiamo dotato le nostre auto di un’intelligenza costantemente attiva capace di leggere la strada e le situazioni pericolose per noi, meglio di noi, anche quando non ce ne accorgiamo. 

E intervenire, nel caso il guidatore fosse distratto o impossibilitato ad agire, prima avvertendoci e poi prendendo il controllo dell’auto in caso di mancata risposta da parte di chi è al volante.

Vogliamo che le persone possano godere solo del piacere della guida, lasciando loro la possibilità di scegliere, se affidarsi alla tecnologia in situazioni stressanti come il traffico ad elastico in tangenziale, o i parcheggi stressanti in città. Fino ad essere di aiuto in situazioni rischiose come i colpi di sonno, distrazioni o situazioni imprevedibili per l’uomo.

E grazie alla tecnologia predittiva Nissan Brain to Vehicle, un domani sarà l’auto ad anticipare le nostre decisioni, leggendo nella mente le nostre intenzioni, così da ridurre i tempi di reazione di 0.2/0.5 secondi.

Citando un famoso spot, posso dire che stiamo parlando di scienza e non fantascienza. Nonostante ciò, immagino che per molti ci sia ancora un ostacolo mentale da superare per metabolizzare tutto questo, ma è solo una questione di tempo.

Quanti di voi oggi, salendo su un areo preferirebbero affidarsi solo ed esclusivamente al pilota senza l’ausilio delle tecnologia di volo assistito? Penso neanche il pilota stesso.

E stiamo parlando di una situazione dove esistono molte meno variabili rispetto a quello che accade su una strada tutti i giorni.

Sarà un’evoluzione naturale, una volta provata l’esperienza delle tecnologie di guida semi autonoma, non sentirsi più abbastanza sicuri a dover solo contare su se stessi. 

Ovvero intuire invece che prevedere, guardare la strada con soli 2 occhi invece che con l’ausilio di telecamere e radar e reagire nel doppio del tempo che impiega la tecnologia e così via.

Ma la differenza tra Nissan e molti altri brand non si limita a questo.

L’innovazione è da sempre nel nostro DNA, come lo è la democratizzazione delle nuove tecnologie. La nostra è una storia di innovazione, per tutti. Dalle super car, alle piccole auto da città, la nostra tecnologia è sempre stata accessibile e per tutti, specialmente quando si tratta di tecnologie che migliorano comfort e sicurezza.

Abbiamo lanciato la prima fase di tecnologie di sicurezza proattiva nel 2013, e lo abbiamo fatto su una piccola family car di segmento B, così come abbiamo lanciato la nostra nuova Micra con il più completo pacchetto di tecnologie di guida assistita nel 2016.

È per questo che abbiamo introdotto la nuova fase di tecnologie di assistenza alla guida ProPilot 1 anche sul nostro modello più venduto, per un pubblico generalista. Con Qashqai ProPilot, la Nissan Intelligent Mobility entra nel quotidiano di moltissime persone. Più sicurezza alla guida, più liberta e facilità di utilizzo, per tutti.

Nel panorama della concorrenza, Qashqai e Tiguan sono le uniche due vetture per cui sono disponibili le tre tecnologie: Intelligent Cruise Control, Lane Keep Assist, Traffic Jam Pilot. Qashqai è comunque l’unica fra le concorrenti ad offrire le tre tecnologie di serie sulle versioni top di gamma Tekna e Tekna+. Anche dal punto di vista del prezzo Qashqai è il più vantaggioso a parità di grade. 

La visione della mobilità intelligente del futuro Nissan non si limita a tecnologie di guida assistita, ma rivoluziona il concetto di auto per come è stata sempre concepita.

Con Nissan LEAF, icona della nostra Intelligent Mobility, l’auto smette di essere solo un mezzo di trasporto per arrivare da A a B ed essere poi un oggetto inutile per il 90% del tempo, ma si integra nell’ecosistema di reti ed infrastrutture.

Grazie alle power unit 100% elettriche a zero emissioni, sempre più efficienti e prestazionali e anche a nuove tecnologie studiate apposta per ridefinire il concetto di guida, come l’e-pedal. Un solo pedale per accelerare e frenare, che oltre a rendere la guida più semplice, fluida e sicura, permette un’ottimizzazione della ricarica dinamica e quindi anche dell’autonomia delle batterie.

E’ per questo, che abbiamo accettato con entusiasmo la proposta di ACI, di diventare fornitore tecnico e tecnologico per i centri di guida sicura di Arese e Vallelunga.

In questa proposta abbiamo visto la possibilità di continuare a innovare come Nissan ha sempre fatto, trasformando i famosi e autorevoli corsi che tutti conoscete, in qualcosa che non era mai stato fatto prima.

Così nasce, la prima Academy Nissan Intelligent Mobility, la nuova generazione di corsi di guida sicura Nissan e ACI. Da oggi, gli utenti oltre a guidare auto con motori endotermici, potranno provare l’esperienza della mobilità 100% elettrica, apprezzandone le prestazioni sorprendenti e imparando a gestire la guida in modo da ottimizzare l’autonomia grazie all’utilizzo dell’e-pedal e alla frenata rigenerativa, oltre che a familiarizzare con i vari sistemi di ricarica.

Ma soprattutto, tornando in tema di sicurezza al volante, il punto che lega la mission Nissan con quella di ACI, gli utenti non solo potranno apprendere i preziosi consigli di sicurezza preventiva degli istruttori ACI o sperimentare i classici sistemi di sicurezza attiva che equipaggiano la maggior parte dei veicoli moderni, ma potranno provare di persona cosa vuol dire guidare in tutta sicurezza con l’ausilio delle tecnologie intelligenti Nissan Intelligent Mobility che equipaggiano la nostra gamma.