Cookie Consent by Free Privacy Policy website A Torino arriva la Nasa Space Apps Challenge: 48 ore di hackathon dedicato allo spazio
ottobre 04, 2018 - I3p

A Torino arriva la Nasa Space Apps Challenge: 48 ore di hackathon dedicato allo spazio

Il 20 e 21 ottobre l’Incubatore #i3p del #politecnicoditorino torna ad ospitare per il terzo anno la Nasa International Space Apps Challenge, l’hackathon internazionale di 48 ore promosso dalla Nasa in tutto il mondo per coinvolgere scienziati, creativi e artisti con lo scopo di risolvere sfide che riguardano il pianeta Terra e lo Spazio attraverso molteplici discipline, dalla robotica al design. La partecipazione è gratuita. Una maratona di 48 ore per risolvere le sfide che riguardano il pianeta Terra e lo Spazio: con questo obiettivo il 20 e 21 ottobre l’Incubatore #i3p del #politecnicoditorino (via Piercarlo Boggio 59) ospita per il terzo anno la Nasa Space Apps Challenge, l’hackathon internazionale che si svolgerà in contemporanea in 189 città del mondo tra il 19 e il 21 ottobre. Parte dell’iniziativa internazionale Open Government #partnership, la Space Apps Challenge intende coinvolgere persone con competenze trasversali per trovare idee e soluzioni innovative alle sfide dello Spazio e della Terra. A partecipare sono dunque chiamati non solo i profili tech, business, data, design, comunicazione ma anche persone del mondo accademico, imprenditori, studenti e curiosi, indipendentemente dal loro background personale o dal livello delle loro competenze. Lo scorso anno sono stati oltre 25.000 i partecipanti, che hanno sviluppato e presentato più di 2.000 progetti per rispondere alla sfida lanciata dalla NASA.

La Space Apps Challenge a Torino avrà inizio sabato 20 ottobre alle ore 9.00 con la presentazione dei mentor e della giuria. Successivamente, i team potranno iniziare a lavorare e sviluppare i propri progetti con il supporto dei mentor. Questa fase potrà andare avanti per tutta la notte, fino alla domenica pomeriggio quando i progetti dovranno essere presentati alla giuria locale e pubblicati nella piattaforma online per poter partecipare alla sfida globale. Grazie al sostegno del Consolato Generale USA di Milano, saranno premiate le migliori tre idee: al primo classificato sarà conferito un premio di 1.300 euro, al secondo classificato di 1.000 euro e al terzo classificato di 700 euro. Per il 2018 il tema annunciato è “Terra & Spazio”, per invitare non soltanto a scoprire le curiosità legate al nostro pianeta, ma anche a guardare oltre, dare vita a progetti per un’ampia gamma di applicazioni e a sperimentare soluzioni per risolvere le più grandi sfide dell’universo. Durante l’hackathon, inoltre, la NASA metterà la sua banca dati a disposizione dei partecipanti, per invitarli a risolvere le sfide legate ai segreti del nostro pianeta e dello spazio tramite i dati su oceani, terreni, esseri viventi, che le loro infrastrutture raccolgono durante tutto l’anno.

Le categorie in cui sarà possibile partecipare durante l’hackathon sono sei: in “Can you build a…” i partecipanti saranno chiamati a progettare edifici, aiutanti robotici o altri strumenti utili alla cittadinanza; in “Help others discover the Earth” bisognerà invece ideare strumenti didattici, come video o giochi, per spiegare come funziona la Terra, dal ciclo dell’acqua agli strati dell’atmosfera. Nella categoria “Volcanoes, Icebergs and Asteroids (OH MY)” la sfida sarà quella di trovare soluzioni per prevedere e monitorare gli eventi naturali straordinari e risanare i luoghi colpiti, mentre in “What the World needs now is…” bisognerà cercare soluzioni per sostenere e migliorare la vita sulla Terra, prestando attenzione, ad esempio, a risorse essenziali che potrebbero esaurirsi o diventare inutilizzabili. Ghiacciai, calotte polari, terre e oceani ricoperti di ghiaccio saranno invece protagonisti della sfida “An icy glare”, dove si chiederà di ideare strumenti per comprendere, monitorare e interpretare la criosfera terrestre. Infine, in “A Universe of beauty and wonder” la missione è essere creativi nell’ambito delle scienze spaziali e dell’esplorazione, per affrontarle da un punto di vista scientifico, tecnologico ma anche artistico. La partecipazione alla Nasa International Space Apps Challenge è gratuita, previa registrazione tramite la piattaforma ufficiale: 2018.spaceappschallenge.org/locations/torino Nasa Space Apps Challenge è organizzato a Torino dall’incubatore #i3p e da Regione Piemonte – Assessorato all’Istruzione, Formazione professionale e Lavoro, nell’ambito del programma POR FSE 2014/2020. Per la prima volta, l’edizione torinese della Nasa Space Apps Challenge avrà il patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti a Milano. Main partner: Digital Innovation Hub Confartigianato Vicenza. Technical Partner: Aiko - Intelligence Space System. Media partner: Hkn - PoliTo #i3p #i3p è l'Incubatore d’imprese del #politecnicoditorino. È uno dei principali incubatori europei e sostiene startup fondate sia da ricercatori universitari che da imprenditori esterni. Fondato nel 1999, è una società costituita da #politecnicoditorino, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Finpiemonte e Fondazione Torino Wireless. Ad oggi ha favorito la nascita di oltre 220 imprese, che hanno ottenuto capitale di rischio per circa 58 milioni di Euro e generato circa 2000 posti di lavoro e un giro d’affari di oltre 124 milioni di Euro nel 2016. #i3p offre alle startup spazi attrezzati, consulenza strategica e specialistica, e continue opportunità di contatto con investitori e clienti corporate.

In #i3p possono accedere studenti, dottorandi, ricercatori, docenti del #politecnicoditorino o degli enti pubblici di ricerca, oltre che imprenditori o esterni interessati a sviluppare una startup innovativa con validata potenzialità di crescita. I settori di attività delle startup variano dall’ICT al Cleantech, dal Medtech all’Industrial, dall’Elettronica e automazione al digitale e al Social Innovation. Nel 2011, #i3p ha lanciato TreataBit, un percorso di incubazione dedicato ai progetti digitali rivolti al mercato consumer, quali portali di e-commerce, siti di social network, applicazioni web e mobile. Ad oggi Treatabit ha supportato oltre 330 idee d'impresa, di cui più di 190 progetti sono online e 120 sono diventate impresa. Promotore di importanti iniziative per il trasferimento tecnologico, l’incubazione e la crescita di impresa, l'attività di #i3p si inquadra nelle strategie globali del territorio piemontese volte a sostenere la ricerca, l’innovazione tecnologica, l’innovazione sociale e la nuova imprenditoria. Nel 2014 #i3p si è classificato al 5° posto in Europa e al 15° al mondo nel ranking UBI Index (University Business Incubator) la classifica annuale degli incubatori universitari che ha preso in esame 300 incubatori di 67 paesi, valutandone l’attrattività e la creazione di valore per l’ecosistema e per i clienti. Maggiori informazioni: 

News correlate

giugno 25, 2021
novembre 23, 2020
settembre 23, 2020

Da giovedì 1 a domenica 4 luglio 2021 torna il Motor Valley Fest, con il suo programma di incontri “Innovation & Talents” a cu...

“Digital Factory” è la call esplorativa con cui #fcabank e #i3p, Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, punta...

Il 3 e 4 ottobre si svolgerà in contemporanea in tutto il mondo - e per la prima volta completamente online - la NASA Space Apps C...