Cookie Consent by Free Privacy Policy website Mamme e smartphone: una storia possibile? Sì, se il prodotto è pratico, semplice da utilizzare e rispondente alle esigenze di multitasking delle donne di oggi
aprile 30, 2019 - Wiko

Mamme e smartphone: una storia possibile? Sì, se il prodotto è pratico, semplice da utilizzare e rispondente alle esigenze di multitasking delle donne di oggi

Wiko e #nielsen, in occasione della Festa della Mamma, raccontano i diktat che guidano le donne nella scelta del proprio smartphone 

Milano, 29 aprile 2019 – Mamme e #tecnologia, due mondi paralleli? Ci sono voluti anni per combattere lo stereotipo secondo cui alle donne, e ancor di meno alle mamme, non interessassero i dettagli tecnici e tecnologi dei device di uso comune.

In passato la #donna era la beneficiaria principale di tutti gli elettrodomestici, ma relegata in un ruolo di destinataria “passiva” nella scelta e nella capacità di saperli maneggiare. Ora non è più così, anche grazie al fatto che i dispositivi come gli #smartphone sono diventati più intuitivi e facili da utilizzare. 

In occasione della Festa della Mamma, Wiko - il brand di telefonia portavoce del lusso democratico – in collaborazione con Nielsen azienda globale leader nella misurazione e analisi dati che fornisce la più completa e affidabile visione al mondo sui consumatori e sui mercati, ha voluto far luce sulle caratteristiche che guidano le donne nell’acquisto degli #smartphone a marchio Wiko.

Perché le donne non odiano affatto la #tecnologia e, men che meno, lo smartphone. Lo #smartphone può essere un regalo ideale per celebrare la Festa della Mamma se conforme a determinate caratteristiche.

Nielsen ha intervistato 4.500 possessori di #smartphone di cui oltre 930 donne, tra Nord, Centro e Sud Italia, nel target 25-49 anni, tramite sondaggio online (CAWI) ed è emerso che, per questo target i 4 principali driver di acquisto sono: il rapporto qualità/prezzo, la semplicità di utilizzo, l’essenza giovanile del brand e l’attenzione al design.

Se l’importanza della variabile prezzo per un brand come #wiko, che ha sempre fatto della “democratizzazione della tecnologia” il suo obiettivo, non stupisce, l’analisi è voluta andare più nel profondo sulle altre variabili, indagando e sostanziando alcuni nessi.

Il 64% del campione delle donne più giovani (25-34) dichiara infatti di essere d’accordo o molto d’accordo con l’affermazione relativa all’importanza della facilità di utilizzo degli #smartphone #wiko.

Le mamme di oggi fanno del multitasking la loro regola. Super organizzate, acrobate tra lavoro, famiglia, amici, passioni e impegni, necessitano di un’ottimizzazione funzionale del loro tempo. L’utilizzo di un device di uso comune come lo #smartphone diviene non solo parte di questa routine, ma soprattutto un aiuto fondamentale tra una scadenza e l’altra. 

Uno #smartphone semplice, intuitivo, razionalizzato e perfettamente organizzato è il lascia passare per una giornata tipo di una giovane mamma italiana. 

Nella classifica dei driver d’acquisto, il 60% delle donne tra i 25 ed i 34 anni riconosce al brand #wiko un carattere giovanile, in grado di esaltare freschezza e giovane età del target.

Se dunque da una parte lo #smartphone è un oggetto funzionale, dall’altra è anche il più personale di tutti e che necessariamente comunica qualcosa del suo possessore. 

Va da sé che con il 52% dei consensi delle donne 35-49 anni diviene il design unadelle caratteristiche di fondamentale importanza nell’acquisto degli #smartphone a marchio #wiko.

Stando ai dati emersi dallo studio #nielsen, per il target donne 35-49 il design è infatti un fattore di scelta sensibilmente più importante rispetto a quanto non lo sia per il totale degli intervistati. Per le donne di questo target è impensabile quindi rinunciare all’eleganza, alle forme e al colore di uno #smartphone.  

Lo #smartphone non è un accessorio di moda, da cambiare a seconda dell’outfit, bensì un personal device che fornisce informazioni essenziali sulla persona che lo possiede: dal colore più o meno originale, allo schermo – ormai sempre più full screen -, ai materiali premium. 

Quindi sì al regalo tecnologico. Sì a celebrare le mamme con un device di ultima generazione, ma solo se davvero rispondente a quello che cercano e necessitano. Le mamme di oggi rinunciano volentieri ai fronzoli, dicono no all’innovazione fine a sé stessa, dando il benvenuto alla praticità.