Delle nuove navi provenienti dalla Svezia, dalla Polonia e dall'Impero austro-ungarico si preparano a solcare i mari di World of Warships
Le fila europee ricevono nuovo slancio grazie all'arrivo di nuovi cacciatorpedinieri di livello III-X della marina svedese, di un cacciatorpediniere austro-ungarico di livello II e di un incrociatore polacco di livello I Nicosia, Cipro - 10 dicembre 2019 - Delle nuove navi europee si preparano a sottoporsi alle fasi di supertest di #worldofwarships, il che consentirà loro di ricevere tutte le messe a punto necessarie per poter essere implementate, nel prossimo futuro, nel celebre gioco di combattimento navale.I nuovi cacciatorpedinieri di livello II-X, uno speciale cacciatorpediniere di livello X e lo speciale incrociatore di livello I che vanno a sommarsi alla già folta schiera di navi europee rappresentano non solo l'implementazione di una significativa forza navale svedese, ma anche l'avvento delle marine austro-ungariche e polacche, ognuna delle quali è contraddistinta da determinate funzionalità e meccaniche di gioco. Le nuove navi disponibili nella sessione di supertest di oggi sono:
L'incrociatore di livello I della marina polacca denominato Gryf.
Il cacciatorpediniere di livello II della marina austro-ungarica denominato Tatra.
Queste nuove navi europee sono contraddistinte da specifiche caratteristiche e stili di gioco. Di seguito, riportiamo alcuni esempi:
Trasportano siluri rapidissimi dalla lunga gittata, che però infliggono danni non particolarmente significativi.
L'artiglieria, simile a quella dei cacciatorpedinieri americani, si rivela efficace negli scontri ravvicinati, ma è più debole rispetto a quella che possono vantare i cacciatorpedinieri specificatamente orientati agli attacchi pesanti.
I cacciatorpedinieri di livello compreso tra VII e X hanno una velocità massima piuttosto bassa, che può però essere incrementata tramite appositi consumabili in grado di potenziarne i motori.
A partire dal livello VII, le difese antiaeree dei cacciatorpedinieri europei incrementano la propria area d'effetto e infliggono danni considerevoli.
A partire dal livello VIII, le nuove navi sono equipaggiate con radar di sorveglianza contraddistinti da un tempo di azione di 15 secondi e una portata di ben 7,5 km.
Queste navi sono prive di un generatore di fumo, ma vantano una gamma di rilevamento piuttosto alta. Negli scontri con altri cacciatorpedinieri, è consigliabile fare affidamento sul radar di sorveglianza e sui rapidi siluri.
A partire dal livello V, i cacciatorpedinieri sono equipaggiati con il consumabile Squadra di riparazione.