Cookie Consent by Free Privacy Policy website PMI Digital Index 2020, GoDaddy: il Friuli Venezia Giulia è la regione che si è maggiormente digitalizzata nell'ultimo anno
luglio 24, 2020 - GoDaddy

PMI Digital Index 2020, GoDaddy: il Friuli Venezia Giulia è la regione che si è maggiormente digitalizzata nell'ultimo anno

Migliora l'indice di digitalizzazione delle PMI italiane che hanno un sito web, con le PMI del Nord-Est italiano che presentano un grado di maturità digitale superiore rispetto al resto d'Italia. Tuttavia i margini di miglioramento sono ancora molto ampi. 

È quanto emerge dalla seconda edizione del PMI #digital Index 2020 stilato da GoDaddy Inc. (NYSE: GDDY) che, con oltre 19 milioni di clienti, è il più grande provider al mondo di domini e supporta gli imprenditori di tutti i giorni, fornendo aiuto e strumenti necessari per avere successo online. 

Condotta con il supporto della Business Unit Consultancy & Performance (guidata da Enrico Meacci Managing Director) di Alkemy, la #ricerca fotografa il grado di maturità digitale delle PMI Italiane analizzando 120 parametri di 4.000 PMI in tre categorie principali: Digital Presence Quality (misura aspetti tecnici come la SEO); Reputation Index (misura la popolarità digitale dell'azienda); Digital Marketing Index (misura le azioni di visibilità digitale messe in piedi dall'azienda). 

Secondo il #pmidigitalindex2020 l'indice di digitalizzazione delle PMI che hanno un sito web si attesta a 56/100, registrando un aumento di 2 punti rispetto all'anno precedente.

Il PMI #digital Index mostra come rispetto al 2019 la "qualità" delle #digital properties delle PMI Italiane sia notevolmente migliorata. La "Digital Presence Quality" è cresciuta di 11 punti percentuali (dal 45% al 56%) grazie a una migliore struttura del sito e al posizionamento SEO: ad esempio, è stata rilevata una sitemap per il 57% delle PMI (+15% rispetto al 2019) ed è cresciuta anche la percentuale di PMI che hanno una versione mobile correttamente funzionante (dal 70% del 2019 al 74% del 2020).

GoDaddy ha registrato anche una crescita di 10 punti percentuali per il "Digital Marketing Index" (dal 33% al 43%): questo è dovuto ad un più ampio impiego di strumenti come Display Ads, utilizzati dal 10% delle PMI rispetto al 5% dello scorso anno, e di servizi di Web Analytics (dal 56% delle PMI nel 2019 al 62% nel 2020).

D'altra parte, il "Reputation Index" - che valuta i  like alla pagina Facebook, la quantità di recensioni e in generale l'interazione organica sui social - peggiora dal 17% al 10%. 

Dal punto di vista geografico, nel 2019 Marche, Sardegna e Lazio risultavano mediamente più digitalizzate e Abruzzo, Liguria e Piemonte meno mature. Nel 2020 invece secondo GoDaddy la regione più digitalizzata è il Friuli-Venezia Giulia, che ha fatto un notevole balzo in avanti complice l'entrata in vigore, a fine 2019, di un voucher per gli investimenti in innovazione valido per il 2020 cui ha seguito dal 21 luglio un Contributo Regionale a fondo perduto. La seguono Puglia, Emilia-Romagna e Marche. 

Le regioni meno digitalizzate per il #pmidigitalindex2020 sono invece Toscana, Sicilia e Abruzzo. A fare un passo indietro anche la Sardegna, complice la scadenza, a luglio del 2019, dei bonus pubblici per la digitalizzazione. 

Le PMI delle province del Nord-Est presentano un grado di maturità digitale superiore rispetto al resto d'Italia (con un #digital Index pari a 57,2/100) e mostrano in particolare un miglior utilizzo del #digital Marketing Index rispetto al 2019. Nel Centro invece - dove l'indice segna un punteggio di 55,7/100 - si registrano i più alti valori di #digital Presence Quality e Reputation Index. Sud e Isole si attestano su 55,6/100, mentre il punteggio peggiore è quello delle PMI del Nord-Ovest, pari a 54,8/100.

La provincia con un punteggio più alto (74/100) è quella di Trieste, seguita da Alessandria e Padova. Le province con più difficoltà sono invece quelle di Massa-Carrara, Arezzo e Chieti.   

Per quanto riguarda la categoria merceologica, rispetto al 2019 si posiziona come settore più digitalizzato quello dei Mobili, superando il settore Alloggi e Ristorazione. Si confermano invece settori meno digitalizzati quello del Tessile e dei Trasporti. 

"I dati di quest'anno dimostrano una moderata propensione alla digitalizzazione da parte delle PMI: permane ancora un utilizzo poco evoluto e strategico degli strumenti di #digital marketing a supporto della visibilità dell'azienda e soprattutto delle attività di vendita e di relazione con i clienti", spiega Gianluca Stamerra, Regional Director di #godaddy per Italia, Spagna e Francia.

"Le PMI italiane hanno una grande opportunità: i pilastri digitali indicati da #godaddy già dallo scorso anno (come ad esempio la "Digital Presence Quality" e il Reputation Index) siano stati in parte migliorati e questo rappresenta un segnale che fa ben sperare su un'accelerata per il futuro. Probabilmente l'emergenza sanitaria di quest'anno - che ha portato ad un cambiamento nelle abitudini di acquisto da parte dei consumatori, all'aumento del commercio elettronico e all'utilizzo dei servizi digitali - aumenterà la consapevolezza delle PMI sull'importanza di puntare maggiormente sulla propria digitalizzazione".