Cookie Consent by Free Privacy Policy website L’iniziativa di Tracciabilità Rafforzata del Consorzio DAFNE per supportare AIFA nel contrasto ai furti di medicinali
dicembre 04, 2020 - Consorzio Dafne

L’iniziativa di Tracciabilità Rafforzata del Consorzio DAFNE per supportare AIFA nel contrasto ai furti di medicinali

L’intervento di #consorziodafne all’evento web di AIFA

“Furti di medicinali: analisi e trend di un fenomeno complesso”

Milano, 4 dicembre – Consorzio DAFNE – soggetto aperto, plurale, trasversale e inclusivo, che rappresenta e raggruppa al proprio interno sia le Aziende Healthcare sia le Aziende della Distribuzione Intermedia, oltre a Concessionari e Depositari – è nato, ormai quasi trent’anni fa, dall’esigenza di supportare la digitalizzazione del ciclo dell’ordine tra gli attori della filiera.

E oggi è sempre più fulcro promotore di innovazione digitale e punto di riferimento per la governance di questa innovazione, attraverso un complesso ampio e articolato di azioni che vanno a costituire la base di partenza per il progetto presentato all’evento web "Furti di medicinali: analisi e trend di un fenomeno complesso", tenutosi il 3 dicembre e organizzato da AIFA in collaborazione con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato - IPZS e il supporto di Egualia, Farmindustria e Pharmaceutical Security Institute, nell’ambito delle attività del “Tavolo tecnico contrasto ai furti farmaceutici”.

All’evento è intervenuto Daniele Marazzi, Consigliere Delegato Consorzio DAFNE, che ha parlato dell’iniziativa di Tracciabilità RafforzataLa piattaforma digitale di dialogo tra attori della filiera healthcare erogata dal nostro partner tecnologico è stato un punto fondamentale per realizzare questo progetto, che nasce dalla consapevolezza dell’estrema attualità del fenomeno dei furti di medicinali, in particolare presso le strutture sanitarie ma non solo. All’interno del ‘Tavolo tecnico contrasto ai furti farmaceutici’ coordinato da AIFA, la discussione ha portato al disegno e alla realizzazione dell’iniziativa”.

Come funziona il progetto: in fase di allestimento delle spedizioni, il depositario può leggere, per i prodotti per i quali la mandante ha dato disposizione, i seriali delle singole confezioni che va a includere all’interno della singola spedizione. A quel punto, queste informazioni vengono trasferite con un flusso digitale alla piattaforma Tracciabilità Rafforzata, cui AIFA ha accesso. Nel momento in cui all’interno di una struttura avviene un furto, essa stessa, ancor prima di aver effettuato l’inventario e identificato i prodotti oggetto del furto, può avvisare AIFA in modo tempestivo e immediato. L’Agenzia, accedendo alla piattaforma, può estrarre l’elenco puntuale dei seriali delle confezioni potenzialmente trafugate. A seguire AIFA può quindi innescare con maggior tempestività e precisione tutte le azioni conseguenti all’illecito.

Daniele Marazzi ha proseguito “Questa soluzione copre sia il canale ospedaliero, ma anche le spedizioni in uscita dai depositi verso la distribuzione intermedia e verso le farmacie, e soprattutto fornisce un supporto a più livelli all’azione di contrasto di AIFA. Infatti, dà un aiuto in caso di furti presso le strutture, ma anche durante il trasporto o in caso di rinvenimenti di farmaci ‘sospetti’ in strutture esterne”.

L’iniziativa Tracciabilità Rafforzata permette così ad AIFA di:

  • ricevere i seriali degli AIC soggetti a furti nel momento in cui subiscono ‘trasferimenti’ all’interno della filiera;
  • avere accesso e visibilità sui seriali degli AIC ‘sensibili’ spediti alla struttura vittima del furto in dato periodo;
  • garantire la segregazione delle informazioni a tutti i livelli, con accesso e visibilità dei dati trasmessi.

La soluzione Tracciabilità Rafforzata è già operativa da diversi mesi, rappresentando un ulteriore strumento a disposizione di AIFA per aumentare l’efficacia dell’azione di contrasto ai furti.