Cookie Consent by Free Privacy Policy website Pin Bike: progetti di bike to work e car pooling a supporto di aziende e scuole che intendono beneficiare del fondo di 50 mln di euro che il Decreto Sostegni bis dedica alla mobilità sostenibile
giugno 18, 2021 - Pin Bike

Pin Bike: progetti di bike to work e car pooling a supporto di aziende e scuole che intendono beneficiare del fondo di 50 mln di euro che il Decreto Sostegni bis dedica alla mobilità sostenibile

Solo poco più di due mesi al 31 agosto, termine entro il quale imprese e istituti scolasticidevono presentare il piano di spostamenti casa-lavoro e casa-scuola per poter accedere ai sostegni.

17 giugno 2021 - Non solo bike to work ma anche car pooling per #pinbike: il sistema per smart city unico nel suo genere in quanto basato su un brevetto che permette di certificare in maniera antifrode le sessioni in bike to work degli utenti al fine di rilasciare contributi economici da parte delle Amministrazioni Comunali, si rivolge adesso anche ai programmi aziendali di auto condivisa e si propone alle aziende e scuole che intendono beneficiare del fondo di 50 milioni di euro che il Decreto Sostegni bis dedica alla mobilità sostenibile.

L'occasione è, appunto, l'articolo 51 del Decreto Sostegni-bis  Disposizioni urgenti in materia di trasporto pubblico locale: il Governo, tenuto conto delle misure di contenimento della pandemia, intende consentire una più efficace distribuzione degli utenti del trasporto pubblico di linea e realizzare un più idoneo raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività economiche, lavorative e didattiche.
Per fare questo, ha previsto uno stanziamento fino a 35 milioni di euro in favore delle imprese e delle pubbliche amministrazioni e di altri 15 milioni di euro destinati alle scuole per finanziare iniziative di mobilità sostenibile come bike sharing, bike pooling, car pooling, car sharing e piedibus.

Per ottenere i fondi già stanziati le aziende, P.A. e istituti scolastici hanno, però, poco tempo: entro il 31 agostoinfattidevono identificare un #mobility manager e predisporre un piano di spostamenti casa-lavoro (PSCL) del proprio personale e casa-scuola del personale scolastico e degli alunni.

È da considerare inoltre che con il precedente Decreto Rilancio la figura del #mobility Manager, incaricata della supervisione del Piano di spostamenti casa-lavoro, è diventata obbligatoria per tutte quelle relatà, private e non, in cui lavorano almeno 100 addettiEntro il 31 dicembre di ogni annoinoltre, tutte le aziende e le realtà con più di 100 dipendenti o che hanno sede in Comuni con più di 50.000 abitanti o in un'Area Metropolitana nazionale sono obbligate di adottare un PSCL.

Un compito non semplice, soprattutto per quelle realtà che, per dimensioni e per struttura, non sono avvezze a gestire programmi complessi di welfare.

È qui che entra in gioco Pin Bike, che vanta una forte esperienza di gestione in ambito P.A. #pinbike è attivo in diversi comuni italiani: Bari, Foggia, Pescara, Bergamo e negli undici comuni del Patto della Zona Ovest nellArea Metropolitana di Torino. In ambito aziendale, Pin Bike gestisce il progetto per il rillascio di incentivi al bike to work di AUSL di Bologna e AOUBO-IRCCS Policlinico di SantOrsola, che contano complessivamente oltre 9000 lavoratori. Il prossimo anno, inoltre, #pinbike varcherà i confini nazionali avviando progetti pilota per rilasciare incentivi al bike to work per i cittadini di Istanbul, Tallinn e Braga attraverso un fondo dellEIT-Istituto europeo di innovazione e #tecnologia dedicato alla urban mobility.

Pin Bike, in occasione del decreto sostegni, tramite delle partnership con aziende rinomate nel settore, offrirà corsi di formazione per i #mobility manager aziendali e la redazione dei piani di spostamenti casa lavoro che tengano conto di ogni esigenza aziendale, integrando tutte le modalità di trasporto presenti in azienda - auto di proprietà, auto aziendali, biciclette, bici condivisa - in un unico progetto che sia certificato e facilmente rendicontabile, documentazione necessaria per laccesso al fondo previsto da Decreto sostegni.

Una volta ottenuti i fondi, l'azienda potrà contare su un sistema integrato di mobilità - bike to work e car pooling - che prevede, a regime, un hardware (da montare sulle biciclette, a prova di frodi), un software (app iOS/Android nel caso del carpooling) e un portale web di monitoraggio (dashboard) a disposizione del #mobility manager/responsabile risorse umane.

È necessario, infatti, ricordare che gli incentivi guadagnati con #pinbike sono esentasse e possono entrare nel calcolo dei fringe benefit per i quali la recente Legge di conversione del Decreto sostegni del 19 maggio ha confermato nel 2021 il raddoppio, fissando a 516,46 euro la soglia entro la quale beni e servizi riconosciuti ai lavoratori non concorrono a formare reddito (a fronte dei 258,23 originari).

Il decreto sostegni offre un'opportunità straordinaria a tutte quelle imprese desiderose di incrementare la propria #sostenibilità commenta #nicocapogna, CEO di Pin Bike - mentre dal canto nostro siamo in grado di fornire al #mobility manager incaricato uno strumento già pronto, di facile implementazione in azienda perché già rodato sul campo, un brevetto esclusivo che permette di certificare la mobilità dei collaboratori su due e quattro ruote, garantendo un tracciamento infallibile e a prova di frodeAbbiamo esteso il nostro sistema al car pooling per venire incontro alle esigenze di quelle realtà che non si trovano all'interno delle città e che vengono raggiunte ogni giorno da persone che abitano allinterno di un bacino più ampio e che devono coprire lunghe distanze, conclude Capogna.