Sono già più di 1000 italiani che hanno risolto il loro problema legale semplicemente usando una chat di #WhatsApp in cui l'avvocato consulente è stato scelto da algoritmi e non dal cliente stesso. La consulenza legale #WhatsApp di #uLegale lo rende possibile, in modo anonimo e senza complicazioni.
La consulenza legale non deve necessariamente avvenire nello studio di un avvocato. La crescente accettazione dei servizi online, soprattutto nel periodo post-pandemia, dimostra che molti servizi tradizionali vengono sempre più spesso effettuati tramite internet. I problemi legali non fanno eccezione, come ha dimostrato #uLegale con i primi mille problemi risolti. Tutto avviene in una chat di #WhatsApp fissando l’appuntamento a proprio piacimento. Senza telefonate, presentazione personale, mandato o login. L’unica cosa che bisogna fare per ottenere una soluzione è descrivere il problema o porre la propria domanda nella chat.
Per raggiungere questa pietra miliare della consulenza legale italiana, #uLegale ha sviluppato un software intelligente che categorizza automaticamente la domanda o il caso del cliente. L'avvocato consulente viene selezionato in modo ottimale dal software in base a determinati criteri quali l'area di competenza, l'interesse e la disponibilità. Inoltre, la consultazione è sempre disponibile, 24 ore su 24, sette giorni su sette, e si conclude nel giro di poche ore.
"La digitalizzazione non si ferma neppure di fronte al settore legale". - afferma Ulrich Ladurner, CEO di #uLegale. Convinto che nei prossimi anni non solo la consulenza ma anche le controversie stragiudiziali saranno sempre più automatizzate e semplificate. L’obiettivo di #uLegale è di rendere la conoscenza del diritto accessibile a tutti in Italia.
Nei vari casi risolti, il 38% delle domande dei clienti riguardava il diritto del lavoro, seguito dai problemi di locazione (18%) e dal divorzio (14%). I restanti problemi o dubbi si dividono tra la pandemia, lo shopping online, le dispute tra vicini e altre questioni.
© Copyright 2024