Il 9 febbraio inizia la quarta stagione della popolare serie #netflix “You”, che vedrà gli spettatori sintonizzarsi ancora una volta per seguire le vicende di Joe Goldber, un giovane stalker che fa di tutto per inserirsi nelle vite di coloro da cui è ossessionato. Sebbene Joe abbia appassionato il pubblico sin dalla prima puntata trasmessa nel 2018, il suo comportamento romanzato solleva questioni serie sull’inaccettabile problema dello stalking, sia #online che offline, nella nostra società.
Una forma comune di stalking digitale è il cosiddetto stalkerware, un software disponibile in commercio che può essere installato di nascosto sugli smartphone. Insieme ad altre tecnologie, lo stalkerware è spesso utilizzato nelle relazioni di abuso, consentendo agli aggressori di monitorare la vita privata di un individuo a sua insaputa. Lo stalkerware inoltre viene anche collegato ad altre forme di comportamento violento.
I numeri dello stalkerware nel 2022
“È importante non romanzare il comportamento visto in “You”, ma denunciarlo e considerarlo per quello che è: stalking. Indipendentemente dal fatto che avvenga #online o in formato digitale, lo stalking e lo stalkerware sono una forma di violenza. Dietro i numeri delle persone colpite ci sono storie di vita reale ed è per questo che è importante agire attivamente contro questo fenomeno. Per comprendere meglio lo stalkerware, #kaspersky sta condividendo le informazioni con la global cyber community e sta aiutando le organizzazioni nella lotta contro lo stalking digitale. Tutti i dati e le informazioni rilevanti su questo tema devono essere condivisi a beneficio di coloro che sono colpiti dalla violenza informatica per migliorare ulteriormente il livello di rilevamento e protezione”, ha dichiarato Amedeo D’Arcangelo, Enterprise Project Technical Coordinator, #kaspersky.
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