(comunicato stampa disponibile solo in lingua inglese)
La sofisticata componentistica elettronica utilizzata dai combattenti in tutti i dispositivi (radio, sensori remoti, telefoni) ha raggiunto costi irrisori ed è presente in maniera pervasiva in ogni campo di battaglia.
Queste componenti sono diventate necessarie per le operazioni, ma è quasi impossibile rintracciare e recuperare ogni dispositivo.
Al termine delle operazioni, le componenti elettroniche spesso si trovano sparse per tutto il campo di battaglia, potrebbero essere recuperate dal nemico e riutilizzate o studiate per compromettere il vantaggio strategico tecnologico.
E se questi elettronica semplicemente scomparissero quando non più necessari?
DARPA annuncia "The Vanishing Programmable Resources" (VAPR) programma con l'obiettivo di rivoluzionare lo
stato dell'arte nell'elettronica tramite componenti in grado di dissolversi nell'ambiente che li circonda.
Le componenti elettroniche sviluppate nell'ambito del VAPR dovrebbero mantenere le attuali funzionalità e la robustezza dell'elettronica convenzionale, ma , una volta attivate, sarnno in grado di degradare parzialmente o completamente nell'ambiente circostante.
Una volta attivata l'autodistruzione, queste componenti sarebbero inutili a qualsiasi nemico che ne possa entrare in possesso...
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